FAQ
proviamo ad anticipare qualche tua domanda
Cosa vorresti sapere?
Logo
1 . Dopo l’accordo, che ti verrà inviato via mail e che potrai controfirmare comodamente online…
2 . ti inviteremo a compilare un questionario online, che ci permetterà di acquisire le informazioni basilari per procedere a lavorare sul tuo logo.
3 . Informazioni che acquisiremo anche attraverso una chiamata che riceverai dalla nostra Project Manager e da quella col nostro Art Director.
4 . Dopo 14 giorni di lavorazione, presentiamo 3 proposte definite di logo, in base a 3 concept differenti, sviluppati nelle varie fasi di accounting e le pubblichiamo sulla nostra Area Clienti, di cui ti avremo già inviato gli accessi nella mail di benvenuto.
5 . Da quel momento potrai farci sapere le modifiche da apportare alle proposte, comunicando con noi via mail, Whatsapp o telefonicamente, fino al completamento del tuo logo.
Certo. Puoi acquistare una revisione aggiuntiva, composta da 4 modifiche, in qualunque fase della lavorazione, per apportare ulteriori perfezionamenti al tuo logo.
Una Revisione è un pacchetto da 4 modifiche a proposte di logo già presentate o da nuove proposte. Una Revisione può essere acquistata in fase di accordo o in qualunque altra fase del lavoro.
Si. Il tuo logo viene disegnato in vettoriale e consegnato in tutti i firmati vettoriali disponibili, ovvero .pdf, .ai, .eps. Che potrai scaricare, in qualunque momento, dalla tua Area Clienti.
A lavoro ultimato, viene caricato nella tua Area Clienti un kit di files composto da:
. file vettoriale con il tuo logo
. file vettoriale con alcune versioni base del tuo logo e la palette colori associata
. un set di immagini raster del tuo logo in diverse dimensioni in formato .ipg e .png (sfondo trasparente)
Per Tutte le indicazioni tecniche e dettagliate, relative al tuo logo, puoi acquistare il nostro servizio Manuale d’Uso del Logo, al costo di 100€. L’acquisto può essere effettuato al momento dell’ordine del logo, o anche successivamente, una volta terminato il logo.
Strumento fondamentale realizzato una volta ultimato il logo, il Manuale d’Uso del Logo ti permette di avere, in un unico documento, tutte le versioni, le informazioni, i codici colore e tutti gli usi consentiti e non consentiti del tuo logo. Il documento è realizzato interamente in vettoriale, il che permette a qualunque operatore grafico, di estrapolare qualunque elemento del Manuale, per utilizzarlo in ogni tipo di lavorazione. L’utilità principale sta nel fatto di avere un unico file, da poter inviare ad un fornitore, per ogni tipo di lavorazione o intervento che comporti l’uso del tuo logo. Questo strumento permette di avere il logo in tutte le sue versioni e di avere le giuste indicazioni su come usarlo correttamente, senza il rischio per te, di incorrere in interpretazioni e utilizzi maldestri che possono compromettere la tua Brand Identity.
Spiacenti ma la registrazione di un logo non rientra nei nostri servizi.
Certamente. Essendo frutto di un processo intellettuale personalizzato, il logo finale è chiaramente registrabile.
La proprietà del logo è, ovviamente, del Committente.
I diritti di utilizzo del logo vengono trasferiti al Committente, in fase di accordo, con una specifica clausola.
Resta al Creativia Studio la sola proprietà intellettuale, che decreta che il logo è una creazione del nostro ingegno, il che ci consente di poterlo riportare nel nostro Portfolio.
cosa vorresti sapere?
Brand / Comunicazione / Marketing
Il formato grafico vettoriale è un sistema di disegno a base matematica, che fa si che una forma / disegno / immagine non sia legata a parametri di dimensione e risoluzione (cosa che, invece, vale per le immagini bitmap, opposte da una griglia di pixel). Il formato vettoriale permette di modificare l’oggetto a piacimento e di ridimensionarlo senza perdita di qualità. Tutti aspetti che rendono il formato vettoriale, necessario per disegnare un logo.
Un logo è la sintesi grafico – concettuale di un marchio / azienda / prodotto. Ma è anche la trasposizione di un’idea, in un determinato periodo storico. A distanza di anni può succedere che il logo non rispecchi più, appieno, le idee che lo hanno generato e che quindi appaia superato. Anche i loghi più famosi, hanno dimostrato che questo è un processo fisiologico, che va assecondato se e quando se ne senta l’esigenza.
L’immagine coordinata è un corredo di strumenti, per lo più rivolti alla cosiddetta comunicazione istituzionale, che in genere consiste in biglietti da visita, carta intestata, carta fax, cartellina, ecc. Ma l’immagine coordinata è anche un concetto. Significa per un marchio, che tutto ciò che è estensione o rappresentazione di quel brand, rispetta un’identità grafica precisa, secondo il principio per cui un marchio forte e solido, non lascia nulla al caso.
Tutto nasce dal brand. L’immagine per un marchio è tutto. Ma quando l’immagine c’è ed è solida, è il momento di passare a due fasi altrettanto importanti. Il marchio deve presentarsi al mondo, far parlare di sè, essere presente senza essere invadente e deve farlo secondo linee e principi concettuali e di immagine ben precisi, chiari e delineati. E questa è la Comunicazione. Ma un marchio nel suo comunicare, deve anche produrre risultati. Gli aspetti sottili della comunicazione, devono anche concretizzarsi in solide campagne finalizzate alla promozione, alla diffusione, alla vendita e farlo secondo pianificazioni di campagne sui media, sui socials, sui vari strumenti della promozione pubblicitaria. E questo è il marketing.
La regola base, per foto di repertorio o di concetto, è: meglio usare buone foto (di cui si detengono i diritti di diffusione). La qual cosa si può ottenere acquistandole o commissionandole. Ma è chiaro che se sussiste un vantaggio nell’acquistarle, questo è solo di odine economico. La formula Royalty Free permette di acquistare foto molto professionali e da archivi vastissimi, pagando cifre alquanto basse, in cambio del fatto che, potenzialmente, non si è gli unici acquirenti / fruitori di quella specifica foto (in genere quando si acquista un foto di questo genere si può leggere quante volte è già stata acquistata). Commissionare foto ad hoc è certamente più costoso, ma si sta pagando per avere immagini uniche ed irripetibili, secondo le proprie esigenze e le proprie idee (o di chi ne cura il concept) e che, inequivocabilmente, esprime quel marchio come nessuna foto di repertorio potrebbe fare.
cosa vorresti sapere?
Webmarketing
Avere un sito, bello o brutto che sia, significa soltanto…avere un sito. Il fatto che il resto del mondo lo sappia, è un altro discorso. Un sito, nel momento stesso della sua pubblicazione online, è solo un altro pesce nel mare. Essere conosciuti, avere accessi al sito, essere presenti nei motori di ricerca ed in Google in particolare, non è un fattore conseguente alla propria esistenza. Il tutto riporta a discorsi legati a pubblicità, marketing, indicizzazione per i quali non basterebbero 3 libri.
Se vuoi migliorare il tuo sito e non vuoi impegnarti in un vero restyling, ci sono un pò di cose che puoi fare. Ecco un breve lista di spunti:
– ripensa la struttura delle pagine
– rifinisci gli elementi grafici
– migliora le foto
– aggiungi pagine interattive
– aggiorna i contenuti
– aggiungi funzionalità dinamiche
– rinfresca il layout
La risposta più ovvia sarebbe: affidati a dei professionisti dell’indicizzazione, che significa risultati garantiti e nuove spese a bilancio. In alternativa puoi scegliere, con risultati, però, molto meno garantiti, di effettuare alcune operazioni che possano portarti un pò di traffico e relativo miglioramento del posizionamento. Tra queste:
– rendi i contenuti più diretti e specifici
– apri de profili socials o, se già ne hai, alimentali con contenuti autentici
– cerca di generare link da e verso il tuo sito, con articoli, partnership, scambi link
– crea titoli e nomi per le tue pagine con parole strettamente inerenti il loro contenuto
cosa vorresti sapere?
Web
I media ed i mezzi di comunicazione sono tanti, ma il web resiste in quanto un sito web è ancora lo strumento più completo, complesso ed esaustivo, per presentare il proprio business. Un sito consente di far conoscere tutto della propria attività, semplicemente comunicando un url, potendo poi rimandare l’utente a sezioni specifiche ed approfondite. E permette un’aggiornamento e gestione assoluta dei contenuti, in modo gratuito ed in tempo reale.
Difficile, oggi, pensare ad un’attività, di qualunque genere o settore, che sia nella posizione di rinunciare alla presenza nel web con un sito proprio.
Il web è come i cani o i gatti. Ogni anno per noi equivale a 7 per loro. Un sito che ha 5 anni, o 7, o 10…o peggio, è un sito che, quanto meno, va riesaminato facendone un buon check-up, per cercare di capire se è ancora in salute o se comincia a perdere colpi. Gli aspetti da valutare sono molteplici: grafica, brand identity, tipologia della comunicazione, aderenza col profilo del marchio e soprattutto fattori tecnologici: dinamicità, nuove esigenze e funzionalità, strumenti di gestione, qualità del codice e tanto altro. Il tagliando ad un sito dovrebbe essere una pratica periodica, tuttavia questa regola può non essere valida per tutti o, almeno, non secondo gli stessi tempi. E’ oggettivo, però, che un sito invecchi (a volte in fretta) in parallelo al fatto che il resto del web, avanza molto velocemente.
Flash, che tante volte viene nominato in ambito web, è un software della Adobe nato (a marchio Macromedia) per realizzare animazioni per il web, in formato vettoriale. Col tempo la sua evoluzione lo a portato, anche in virtù del fatto di possedere un codice nativo di programmazione (Actionscript), ad allargare il suo raggio d’azione fino ad arrivare ad essere in grado di realizzare interi siti web. Con conseguenti gioie (siti interamente animati, scenografici, con transizioni da pagina animate da pagina a pagina) e dolori (nessuna forma di riconoscimento del testo e di conseguenza nessuna capacità di essere indicizzati dai motori di ricerca e qualche altra pecca). Oggi il web fortemente dinamico e l’evoluzione tecnologica dei linguaggi CSS, HTML e Javascript, stanno riportando Flash al suo ruolo iniziale, ovvero qualche rara animazione integrata in siti in html, animazioni o demo complesse, giochi online.
CMS è l’acronimo di Content Management System. E’ un motore, un software, una stanza dei bottoni che si nasconde dietro le quinte di un sito (se questo è realizzato con un CMS) dal quale è possibile gestire quasi per intero i contenuti del sito stesso, rendendolo così, per l’utente che ne ha i permessi di accesso (il cosiddetto amministratore), un sito altamente dinamico, sempre fresco, con contenuti che è possibile modificare in tempo reale e spesso da vari dispositivi. I CMS sono, oggi, numerosi, affidabili, a pagamento o Open Source ed hanno probabilmente rivoluzionato il concetto di web negli ultimi anni.
1 . Dopo l’accordo, che ti verrà inviato via mail e che potrai controfirmare comodamente online…
2 . ti inviteremo a compilare un questionario online, che ci permetterà di acquisire le informazioni basilari per procedere a lavorare sul tuo sito web.
3 . Informazioni che acquisiremo anche attraverso una chiamata che riceverai dalla nostra Project Manager e da quella col nostro Art Director.
4 . Dopo 30 giorni di lavorazione, presentiamo una bozza di sito online, in base alle informazioni acquisite in fase di accounting.
5 . Da quel momento potrai farci sapere le modifiche da apportare alle proposte, comunicando con noi via mail, Whatsapp o telefonicamente, fino al completamento del tuo sito.
Si. E’ necessario che tu disponga di uno spazio web a dominio e un database, sui quali appoggiare il tuo sito web, e che tu ci passi gli accessi per poter procedere alle lavorazioni.
Se non disponi di un dominio web, possiamo assisterti nella registrazione del tuo nuovo dominio, presso un hosting di tua scelta o uno segnalato da noi.
No. Il nostro servizio riguarda esclusivamente la creazione del sito web da un punto di vista sia tecnologico che creativo.
I dati necessari sono:
– accessi al pannello di controllo dell’hosting
oppure
– dati di accesso allo spazio FTP
– dati di accesso al Database
Certamente. Anche se ti affiancheremo nella registrazione del tuo dominio, questo dovrà necessariamente avere come intestatario il Committente, la sua azienda o un soggetto fisico o giuridico di sua scelta.
Spiacenti ma realizziamo solo siti web dinamici creati su piattaforma WordPress. Riteniamo di poter garantire una resa finale ottimale del sito web, solo lavorando con strumenti che conosciamo alla perfezione.
Solo sporadicamente e dopo attenta analisi del sito esistente. Generalmente, preferiamo lavorare su piattaforme “pulite”, strutturate secondo stile e strumenti impostati da noi. In ogni caso, non necessariamente un restyling costerebbe meno di un sito realizzato ex novo, seguendo la regola secondo cui è più semplice realizzare cose proprie piuttosto che dover mettere le mani in cose create da altri
No. Realizziamo solo siti che utilizzano come CMS la piattaforma WordPress.
Certo. Realizziamo siti dinamici di qualunque genere, compresi siti di vendita online.